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“Quasi Amici” è in scena al Teatro Parioli di Roma con un’esibizione che cattura cuori e risate, grazie alle straordinarie interpretazioni di Massimo Ghini e Paolo Ruffini. Questa commedia, diretta con maestria da Alberto Ferrari, porta in scena l’adattamento teatrale dell’acclamato film francese del 2012, in una versione che riesce a rinnovare e approfondire la narrazione originale, immergendola nel contesto culturale italiano con dialoghi che attingono dalla nostra ricca tradizione popolare.
La storia segue la vita di Filippo (Massimo Ghini), un uomo di successo reso tetraplegico da un incidente, e Driss (Paolo Ruffini), un giovane dalla strada in cerca di un lavoro che finisce per diventare il badante di Filippo. Nonostante le premesse, l’incontro tra i due si rivela una svolta miracolosa per entrambi, dando vita a un’amicizia profonda e trasformativa che ridefinisce le loro esistenze.
Ghini, nonostante il ruolo fisicamente limitato, trasmette un’emozione profonda con il solo movimento del capo, mentre Ruffini incanta il pubblico con una performance che spazia tra battute scritte e improvvisazione, dimostrando una versatilità e un carisma davvero notevoli. La presenza scenica di Claudia Campolongo, nel ruolo di Yvonne, aggiunge ulteriore profondità al cast, arricchendo lo spettacolo con una performance di spessore.
La scenografia
L’allestimento scenico, pur nella sua apparente semplicità, si dimostra estremamente efficace e versatile, riuscendo a raccontare visivamente la vastità degli spazi e degli interni in cui si snoda la vicenda. La scelta di ambientare la storia in Italia e di adattare i dialoghi alla nostra cultura non fa che avvicinare lo spettatore alla trama, rendendo l’esperienza ancora più intima e coinvolgente.
Il successo
Il successo di “Quasi Amici” al Teatro Parioli è testimoniato dal tutto esaurito registrato fin dalla prima, confermando la capacità dello spettacolo di toccare le corde dell’emozione e della risata in un equilibrio perfetto tra leggerezza e profondità. Dopo la serie di rappresentazioni a Roma, lo spettacolo proseguirà il suo viaggio in altre città italiane, promettendo di regalare momenti indimenticabili a un pubblico ancora più ampio.
In definitiva, “Quasi Amici” si conferma come un’esperienza teatrale imperdibile, che combina abilmente divertimento, emozione e una riflessione profonda sull’amicizia e sulla capacità di superare le avversità della vita. Un appuntamento da non perdere per chi cerca nel teatro un’occasione di crescita, di risata e di commozione.
La rappresentazione proseguirà il tour a Verona (dal 20 al 23 febbraio), Vighizzolo di Cantù (24 febbraio), Montalto di Castro (1 marzo), Civitavecchia (2 e 3 marzo), Gaeta (5 marzo), Aradeo (8 marzo), Gioia del Colle (9 marzo), Canosa di Puglia (10 marzo), Carate Brianza (20 marzo), San Donà di Piave (22 marzo), Prato (23 e 24 marzo), Monfalcone (9 e 10 aprile), Trieste (dall’11 al 14 aprile), Sacile (15 arile), Alba (17 aprile) e Torino (dal 19 al 21 aprile).
