Un punto d’orgoglio: la Roma Volley sfiora l’impresa con Scandicci

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La sfida tra Roma Volley Club e Savino del Bene Scandicci si è rivelata una battaglia sportiva di alto calibro, culminata in un affascinante 2-3 (16-25; 14-25; 26-24; 25-21; 7-15). Il match, valido per il dodicesimo turno di regular season, ha visto le capitoline affrontare con grinta una delle squadre più forti del campionato, dimostrando capacità e spirito di squadra.

Affrontare campionesse del calibro di Antropova, MVP con 28 punti, la precisa Washington, l’infallibile Zhu, la straordinaria Parrocchiale, nonché le temibili Nwakalor e Diop, avrebbe potuto intimidire qualsiasi avversario. Questo formidabile roster di Scandicci, che potrebbe tranquillamente costituire una squadra nazionale, includeva anche una riserva di lusso come Carol, non impiegata in questa occasione da coach Barbolini. Tuttavia, il terzo e il quarto set hanno dimostrato che la Roma Volley non era era tutt’altro che pronta ad arrendersi.

Le lupe si sono trasformate in tigri nel terzo e quarto set, e hanno risposto colpo su colpo, ribattendo in un confronto testa a testa che ha quasi ribaltato il risultato dei primi due set. Questo dimostra come il limite della Roma Volley sia forse più mentale che tecnico; la squadra, fresca di promozione dalla Serie B e protagonista di un campionato eccezionale, ha solo bisogno di credere maggiormente nelle proprie capacità.

Le Wolves di coach Cuccarini, sospinte dall’eccezionale performance di giocatrici come Bechis, Rivero, Bici e Schwan, hanno lottato fino all’ultimo respiro, aggiungendo un punto prezioso al loro già notevole bottino stagionale. La partita ha messo in luce la forza corale e l’intensità della squadra romana.

Il quinto set ha visto un’iniziale resistenza delle Wolves, ma Scandicci, grazie ad un’accelerazione finale, ha chiuso il set e la partita.

Questo risultato non fa che aumentare l’attesa per i prossimi incontri, con Roma pronta a sfidare la squadra di Vallefoglia nel “Christmas Game”, e Scandicci che guarda al suo prossimo confronto con il Volley Bergamo 1991.

Le protagoniste del match, Sofia Valoppi per Roma e Ekaterina Antropova per Scandicci, hanno espresso la loro soddisfazione per la prestazione delle rispettive squadre. Valoppi ha sottolineato l’importanza del punto conquistato e il piacere di giocare una partita così carica di emozioni, mentre Antropova ha lodato la capacità di reazione della sua squadra.

Insomma il match tra Roma Volley Club e Savino del Bene Scandicci è stato un vero spettacolo di forza, tecnica e passione, ed ha testimoniato la qualità e l’intensità del campionato femminile di volley. Una sfida che resterà nella memoria degli appassionati per la sua carica emotiva e per l’alta qualità del gioco espresso da entrambe le squadre.

ROMA VOLLEY CLUB – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 2-3 (16-25; 14-25; 26-24; 25-21; 7-15)

ROMA VOLLEY CLUB: Bechis 3, Bici 15, Rucli 3, Correa 11, Melli 6, Rivero 17, Ferrara (L), Schwan 10, Valoppi, Madan, Muzi, Ciarrocchi 4. All. Cuccarini

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Alberti 1, Herbots 5, Zhu Ting 14, Ruddins 7, Di Iulio 3, Villani, Ognjenovic 2, Parrocchiale (L1), Armini (L2) n.e., Nwakalor 8, Washington 15, Carolina n.e, Antropova 28, Diop 1. All.: Barbolini M.

Arbitri: Brunelli Michele, Serafin Denis

Spettatori: 1350

Durata set: 24’, 24’, 32’, 29’, 14’. Tot 2h19

MVP: Ekaterina Antropova (Savino del Bene Scandicci)