Cresce la domanda di packaging per prodotti freschi: varrà 7 miliardi di dollari nel 2024

Una nuova analisi condotta da Freedonia Group prevede che la domanda di imballaggi per prodotti freschi aumenterà del 3,7% all’anno fino al 2024. La relazione individua un trend positivo anche se la crescita appare relativamente lenta. In particolare, si prevede:

• un aumento della domanda di prodotti venduti in qualche forma di imballaggio, tra cui scatole di cartone, buste, sacchetti di carta e contenitori di plastica rigida:
• un uso più intensivo di tipi di imballaggio di valore superiore che offrono caratteristiche di praticità e facilità d’uso, prestazioni e durata superiori, e/o una migliore impronta ambientale;
• un aumento delle vendite di insalate pronte al consumo (RTE), così come di prodotti pretagliati come frutta affettata e bastoncini di carota – tipicamente venduti in vaschette, bicchieri o altri contenitori di plastica rigida.

La sostenibilità rimane un obiettivo primario per i fornitori di imballaggi per prodotti freschi

L’imballaggio sostenibile è sempre più importante in tutti i settori di consumo, ma soprattutto nell’industria dei prodotti freschi, in parte perché i consumatori che acquistano questi prodotti tendono ad essere assai attenti all’ambiente. Inoltre, molti sono ormai abituati a comprare i prodotti nel formato sfuso comune ai negozi di alimentari tradizionali e l’introduzione di un imballaggio aggiuntivo può essere scoraggiante quando viene usato per la vendita di prodotti biologici.

Queste concezioni negative possono essere mitigate dall’uso di imballaggi biodegradabili, riciclabili, o fatti di materiali biologici o riciclati. Molte aziende usano imballaggi ecologici che danno l’impressione che l’acquisto sia sano e naturale. Per esempio:

• I contenitori ReadyCycle di Sambrailo sono alternative a conchiglia riciclabili al 100% fatte di cartone e prive di etichette, adesivi e rivestimenti aggiuntivi;
• Visy ha sviluppato dei cestini a base di fibre con il marchio Enviropunnet come alternativa ai cestini di plastica.

L’alleggerimento degli imballaggi offre vantaggi sia ambientali che finanziari

Anche se poco appariscente, l’alleggerimento degli imballaggi che, quindi, usano minori quantità di materiale, è un’altra tendenza importante nell’imballaggio dei prodotti perché aiuta le aziende a soddisfare gli standard ambientali e offre al contempo vantaggi significativi nella logistica della catena di fornitura. Un imballaggio più leggero e sottile fa risparmiare sui costi dei materiali e aumenta la quantità di prodotti che possono essere spediti in un singolo carico, il che, a sua volta, riduce il numero di spedizioni che devono essere fatte, risparmiando tempo ed energia.

Lo studio “Fresh Produce Packaging” di Freedonia Groupha analizzato i seguenti imballaggi:

• Scatole pronte per la vendita al dettaglio e altre scatole in cartone ondulato (contenitori acon fessure regolari, scatole telescopiche complete, scatole con ritagli per l’esposizione, scatole aperte in stile vassoio, scatole regalo pieghevoli, bidoni alla rinfusa e scatole pronte per l’esposizione):
• Sacchetti, compresi i rivestimenti dei sacchetti (ad esempio, rete di plastica, carta, tessuto);
• Imballaggi flessibili (sacchetti, buste, film di plastica) sacchetti (a cuscino e stand-up);
• Contenitori di plastica (conchiglie, vaschette, tazze, ciotole, contenitori quadrati e rettangolari a due pezzi e secchi);
• Vassoi e vassoi (compresi i tipi di pasta stampata, plastica rigida, polistirolo espanso e cartone);
• Cesti, cestini e casse;
• Altri prodotti, compresi i contenitori di plastica rigida (RPC), la pellicola di plastica, le scatole di schiuma, le casse di legno, i cartoni pieghevoli, le maniche, i divisori, la carta velina e i cuscinetti di ventilazione

Freedonia Group è una divisione di MarketResearch.com, la prima società internazionale di ricerca industriale, che fornisce ai clienti analisi dei prodotti, previsioni di mercato, tendenze industriali e informazioni sulle quote di mercato in svariati settori merceologici. Dalle società di consulenza individuali ai conglomerati globali, glianalisti forniscono alle aziende ricerche e analisi di mercato industriali imparziali e affidabili per aiutarle a prendere importanti decisioni commerciali. Con oltre 100 studi pubblicati ogni anno, Freedonia Group supporta oltre il 90% delle aziende industriali della Fortune 500.

Fonte: https://www.gruppodm.it/