Musica, ritmo, risate e talento: Sister Act conquista il pubblico romano

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Torna a riempire le platee di tutta Italia il frizzante musical Sister Act tratto dal celebre film del 1992 che vedeva in Whoopi Goldberg la sua indiscussa stella, affiancata dall’indimenticabile Maggie Smith e da un cast brillante che ha assicurato alla storia un successo intramontabile.

Ecco che a distanza di oltre trenta anni dal suo esordio, la vicenda dell’eccentrica ma talentuosa Deloris Van Cartier torna ad incantare il pubblico con un tour che ha debuttato il 14 novembre al Teatro Brancaccio di Roma e che prevede oltre 80 tappe italiane.

La protagonista é interpretata da una bravissima Gloria Enchill che si cala perfettamente nel personaggio della svitata in abito da suora e che con la sua capacitá espressiva e le sue movenze non fa affatto sentire la mancanza della Goldberg.

A lasciare sorpresi però é la straordinaria voce della madre superiora interpretata magistralmente da Francesca Taverni che colpisce per la sua capacitá di cantare interpretando i brani, intervallando parlato e recitato insieme.

Lo spettacolo prende forma attraverso un cast di 22 attori tra i quali un ruolo privilegiato hanno naturalmente le suore, in particolare la timida suor Maria Roberta e la frizzante suor Maria Patrizia, interpretate rispettivamente da Elisa Bella e Mary La Targia e che sembrano tagliate su misura per le loro parti.

Impossibile inoltre non ricordare la bravura di Monsignor O’Hara rappresentato da Massimo Cimaglia che si distingue per la sua verve e spigliatezza e il tenero personaggio dell’agente di polizia Eddie interpretato da Roberto Tarsi che si conquista a poco poco l’empatia del pubblico.

Infine, a completare questa vivace raffigurazione l’immancabile Curtis, interpretato da Giuseppe Verzicco, che con la sua banda di malfattori cerca di scovare Deloris che ha visto troppo e che é pronta a testimoniare contro di lui; la protagonista però é ben nascosta in un convento, dove portando non poco scompiglio, riesce con il tempo a conquistare il cuore di tutti, trasformando un gruppo di suore stonate in un armonioso e spumeggiante coro di successo.

La rappresentazione inscena piccole novitá dal punto di vista contenutistico, delle piccole note di colore al fine di potenziare lo spettacolo dal vivo che non si vuole qui svelare o anticipare.

Il musical, tra luci sfavillanti, abiti scintillanti e tante scenografie ben fatte, si presenta colorato e coinvolgente, risveglia sorrisi spontanei trascinando il pubblico che assiste alla rapprensentazione allegro e soddisfatto.