Sito web gratis: ma è proprio vero?

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Creare un sito gratis: si può fare davvero?

Possedere un sito web è un passo essenziale per gli imprenditori che vogliono raggiungere i clienti e i potenziali acquirenti nel proprio mercato di riferimento (o nicchia di mercato). Il web è il veicolo più abbordabile ed anche più efficiente per farsi promozione a costo irrisorio e per questo motivo sarebbe insensato, per le aziende, non farne uso.

Lo stesso deve intendersi per i professionisti, di qualsiasi genere che attraverso la “vetrina” di un sito web possono farsi notare e trovare dal target di mercato che cerca proprio i loro servizi. Oltre ai social, poi, un sito web è perfetto anche per chi voglia manifestare la propria opinione on line per mezzo di un sito web personale.

E allora dov’è il problema? Il dilemma è determinato dal fatto che creare un sito web e poi gestirlo comporta delle spese a partire dall’alloggiamento del sito (hosting) che può oscillare da poche decine a diverse centinaia di euro e poi bisogna dare incarico ad una web agency che, tenendo conto delle richieste e delle necessità particolari del committente, mette a punto un progetto che in seguito si concretizza in una proposta di struttura web finché, alla fine, si tramuta nel sospirato sito web finale. Dato che si tratta di un lavoro professionale è evidente che comporta un investimento variabile da diverse centinaia di euro fino alcune migliaia in relazione alle specifiche richieste.

In questo periodo di crisi costante dei mercati finanziari diversi e di poca liquidità le piccole e medie imprese, così come i professionisti e, ancora di più, i privati, si frenano di fronte alla prospettiva di un investimento di denaro, per quanto piccolo, e rimandano piuttosto il progetto a tempi futuri rinunciando al sito.

E’ necessario allora abbandonare ogni speranza?
Non è detta l’ultima parola!

On line esistono alcune opportunità che mettono in grado di creare un sito web gratis, vediamo di seguito quali sono le più appetibili:

Sito-Gratis.com
Anzitutto segnaliamo questa fantastica risorsa che brilla per qualità e convenienza. Mettendo in pratica in Italia il progetto di una startup company coreana affermatasi l’anno passato, questa azienda propone ai clienti di realizzare gratuitamente il loro sito web che viene fatto da autentici operatori del settore esperti. Ciò che ci piace di più di questa soluzione è che la produzione di un sito gratis viene concepita specificamente in base alle specifiche necessità e richieste del committente. L’offerta, pertanto, non contempla l’offerta di templates standard uguali per tutti con le solite caratteristiche copia/incolla, ma layout concepiti ad hoc.

La proposta di sito-gratis.com è data da un costo di abbonamento mensile che include l’hosting del sito e, la consulenza permanente di un webmaster per tutto l’anno. Fra le diverse possibilità vagliate questa si è mostrata indubbiamente la più impressionante e per tale ragione intendiamo sottoporla alla vostra attenzione.

WordPress
Il Gestionale per siti web più conosciuto nel mondo è sicuramente WordPress. Non si tratta dell’unico cms disponibile, poiché ne esistono diversi alquanto noti come ad es. Joomla, ma è il più acclamato a causa della sua maggiore diffusione e maggiore facilità d’uso (differentemente dagli altri che richiedono maggiori skills). WordPress è un gestionale gratuito che gli utenti possono prelevare dal sito ufficiale (anche in italiano) e installare sul proprio hosting. Una volta terminata l’installazione WordPress offre pochi temi basilari. Installandone uno sarà già possibile cominciare ad allestire il proprio sito web con le sue pagine, e allora non vi resterà che fare alcune necessarie modifiche come, ad esempio, il logo, i recapiti telefonici ecc. Il tema è da considerare come una specie di contenitore dei post del vostro sito, il set di base è un pò dozzinale però potrete installare ulteriori temi direttamente dal programma gestionale. Se ne trovano diversi gratuiti, ma non tutti sono facili da modificare e talvolta obbligano ad qualche ora di lavoro. In genere i temi gratuiti disponibili sono versioni base di temi più elaborati e “trendy”, di conseguenza non è escluso che vi verrà la tentazione di installare la versione superiore e dalla grafica più efficace. C’è una grande quantità di temi – alcuni molto belli e professionali – da comprare direttamente on line dietro pagamento di alcune decine di euro. Marketplace come themeforest.net, giusto per citarne uno,rendono possibile questo passo. Da considerare poi la necessità di alcuni plug-in da installare assolutamente nel sito.

Piattaforme gratuite
Su internet ci sono delle società che offrono di creare un sito gratis facilmente e in pochi click. I più conosciuti sono: Flazio, Jimdo, Wix, Ionos ed altri facilmente rintracciabili on line, Se cercate Google con la chiave di ricerca “sito gratis” sarà semplice rintracciare questo tipo di siti.

D’accordo, ma come funzionano?
Questi servizi sono in effetti delle vere e proprie piattaforme automatizzate dove il cliente, dopo che si è registrato, può creare personalmente il proprio sito e qui cominciano talvolta i problemi. L’utente, infatti, non ha, almeno in genere, dimestichezza di grafica e layout del web e quindi non sa da che parte cominciare ed è ovvio che sarebbe indubbiamente preferibile affidarsi ad un un esperto, ma invece si ritrova a dover arrangiarsi da solo. L’esperienza non sempre si rivela propriamente piacevole. Vero è che questo genere di piattaforme non sono poi così difficili da usare e, comunque, sono pur sempre gratuite (!) e quindi come si dice…. a cav donato…..

Facciamo attenzione però! Non sempre queste offerte sono davvero completamente gratuite, poiché le proposte partono con livelli di abbonamento gratuito che talvolta sono dotate di items fin troppo basilari e limitanti (ad esempio, l’assenza di caselle email da comprare a parte (!!)) ed allora occorre passare ad un piano di abbonamento maggiore.

Un altro limite poi, non di poco conto, è costituito dal fatto che alcune piattaforme non permettono la registrazione di un dominio di tipo nomesito.com. Nel caso di Jimdo, per fare un esempio, l’url del vostro sito sarà di tipo: vostronome.jimdo.com, il che non è effettivamente il top a livello professionale.